Vacanze di Natale: ecco le iniziative in programma

 

In occasione delle vacanze natalizie, lo “Spazio comune” di via Agucchi 284 a/b sarà aperto anche durante i weekend grazie alla collaborazione di alcuni residenti e volontari. Ecco il calendario delle iniziative previste.

22 dicembre ore 15        
Festa per bambini; è prevista la presenza di un animatore e la merenda insieme

Domenica 23 dicembre dalle 12 alle 18        
Pranzo marocchino aperto a tutti i cittadini, presentazione del maestro di lingua araba, giochi

Sabato 29 dicembre dalle 15 alle 18        
Festa per bambini; è prevista la presenza di un animatore e la merenda insieme

Domenica 30 dicembre dalle 12 alle 18        
Pranzo multietnico a cura delle donne che frequentano il corso di italiano, giochi

Sabato 5 gennaio 2013 dalle 15 alle 18
Festa per bambini; è prevista la presenza di un animatore e la merenda insieme

Storie raccontate con il teatro di carta: il 18 dicembre

La biblioteca Lame si trasferisce per un giorno allo "Spazio comune" di via Agucchi 284 a/b per presentarvi "KAMISHIBAI": le storie raccontate con il teatro di carta giapponese. L'appuntamento è per martedì 18 dicembre alle ore 17. L'incontro è aperto a tutti, e in particolare ai bambini dai 6 anni in poi.

Convegno "Le periferie invisibili": venerdì 14 dicembre

I risultati, le riflessioni e le prospettive future del progetto "Cittadini di Pescarola" saranno discussi insieme a istituzioni, associazioni, esperti, residenti e volontari in occasione del convegno "Le periferie invisibili" che si terrà venerdì 14 dicembre alle ore 17.45 al centro sociale "Casa gialla" in piazza Da Verrazzano 1/3. Programma:

ore 17.45 - Saluti e introduzione
            Gianni Dal Monte, presidente Coordinamento volontariato Lame
            Francesco Errani, presidente Famiglia Aperta onlus
            Giancarlo Funaioli, presidente Centro servizi volontariato provincia di Bologna 

Coordina: Adriano De Blasi, sociologo di comunità

ore 18.15 – Aspetti e prospettive del welfare di comunità
           Silvia Giannini, vice sindaco Comune di Bologna
           Domenico Pennizzotto, responsabile Servizi Sociali Quartiere Navile
          Piergiacomo Braga, referente Acer per i progetti sociali

ore 18.45 – Dalla ricerca all'intervento (e ritorno) 
           Maurizio Bergamaschi e Roberta Paltrinieri del Dipartimento di Sociologia
           dell’Università di Bologna

ore 19.15 – Il racconto dell’esperienza di “Spazio comune”
            Paolo Patuelli, sociologo clinico
           Lorenzo Sartini, psicologo-psicoterapeuta
           I volontari, i residenti e le associazioni impegnati nel progetto

E’ previsto l’intervento di Amelia Frascaroli, assessore ai Servizi sociali, volontariato, associazionismo e partecipazione del Comune di Bologna

Dibattito

Conclusioni: Daniele Ara, presidente Quartiere Navile

ore 20.30 – Aperitivo

Lunedì 10 dicembre: assemblea pubblica

Partecipare per pensare insieme il futuro. Le nuove ipotesi di lavoro e le proposte per l’attività 2013 in merito al progetto "Cittadini di Pescarola" saranno discusse insieme ai residenti e ai volontari della zona. L'appuntamento è per lunedì 10 dicembre alle 18 allo "Spazio comune", in via Agucchi 284 a/b. Vi aspettiamo, non mancate.

Appuntamento con la giocoleria

Tornano le arti circensi. Sabato 1 e 15 dicembre, dalle 10.30 alle 12.30 allo "Spazio comune" in via Agucchi 284 a/b, ultimi due appuntamenti (prima della pausa natalizia) con "Lame-rotanti", il laboratorio gratuito di giocoleria rivolto ai bambini e ragazzi che abitano in zona. Si riprenderà a gennaio con date ancora da definire.

In arrivo nuovi cestini per l'immondizia

Dopo aver sistemato i locali dello “Spazio comune”, decorato a mosaico le colonne del porticato che gli sta di fronte e preparato sia l’insegna sia la bacheca, Terra Verde onlus  ora pensa a nuovi cestini porta rifiuti e, in futuro, anche a nuove panchine. Grazie a un accordo con il Quartiere Navile, infatti, l’associazione potrà occuparsi anche della parte esterna e in particolare della piazzetta in via Agucchi antistante il civico 284 a/b.

Continua il corso di italiano per donne straniere

Continua il corso di lingua italiana per donne straniere che si tiene allo “Spazio comune - Cittadini di Pescarola” tutti i giovedì alle 15 grazie all'assocazione Arcoiris. Le iscrizioni sono ancora aperte. Le interessate possono comunicarlo ai volontari presenti tutti i giorni in via Agucchi 284 a/b, lasciando il proprio nome e numero di telefono, possono presentarsi direttamente a lezione oppure possono scrivere un’e-mail a pescarolanews@gmail.com

Domenica 11 novembre: mercatino abiti usati

Per chi volesse rinnovare il proprio guardaroba senza spendere nulla, neanche un centesimo, arriva il mercatino vintage, dove è possibile trovare o barattare abiti usati per adulti e bambini. Il prossimo appuntamento con lo scambio di vestiti ancora in buono stato è fissato per domenica 11 novembre, a partire dalle 9.30 e fino alle 16, davanti allo “Spazio Comune - Cittadini di Pescarola” in via Agucchi 284 a/b. Vi aspettiamo, non mancate.

La foto della zona che ti piace di più

Portaci una foto o un duplicato, o anche solo una copia stampata su un foglio, di quella parte della Pescarola che ti piace di più. Servirà a Terra Verde onlus per abbellire la sede dello "Spazio comune". La foto va portata in via Agucchi 284 a/b. Se poi vuoi dare una mano all'associazione e contribuire a rendere più confortevoli gli spazi, l'appuntamento è per tutti i lunedì pomeriggio a partire dalle 15.

Il 23 ottobre e il 13 novembre arriva la biblioteca Lame

La biblioteca Lame si trasferisce per una volta al mese allo "Spazio comune" (in via Agucchi 284 a/b) con libri, pennarelli colorati e fogli da disegno. Due gli appuntamenti in programma: martedì 23 ottobre alle 17 con "Qua la zampa, amico!" e martedì 13 novembre, stessa ora, con "Favole dal mondo". Gli incontri sono adatti ai bambini dai 5 anni in su.

"Io la Pescarola la adoro, è la mia zona, infatti sto cercando casa qui" (un ex residente)

“Il volontariato qui ha un significato duplice, perché questo territorio è anche casa mia” (un residente)

“Io ho paura a tornare a casa la sera, tanto che la piazzetta la faccio correndo” (un residente)

“A mio marito hanno rubato l’attrezzatura che teneva in cantina e pure bruciato la macchina” (un residente)

Un po’ di dati: tensioni anche tra vicini di casa

I conflitti esistono anche all'interno delle relazioni di vicinato o di condominio. Ed è la mancanza di "solidarietà sociale", unita al non sentirsi parte di una comunità, che genera comportamenti carichi di tensioni. Lo dice chi abita nel comparto di edilizia popolare compreso tra le vie Agucchi e Zanardi a Bologna, in tutto 507 persone (al 2010). Ma più in generale sembra essersi modificato il rapporto con il proprio territorio. I dati sono frutto della ricerca qualitativa "Pescarola non è un’isola", coordinata da Maurizio Bergamaschi e da Roberta Paltrinieri del dipartimento di Sociologia della facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna all’interno del progetto "Cittadini di Pescarola". L’indagine è stata realizzata in primavera da Rachele Lapponi ed Eleonora Venturella grazie alla collaborazione di Acer (Azienda casa Emilia Romagna) e Quartiere Navile.

La rappresentazione che emerge dalle interviste condotte tra chi abita in zona è quella di un territorio segnato dalla contrapposizione tra presente (poco coeso) e passato (denso di legami). Tra i residenti delle case popolari comprese tra via Agucchi e Zanardi, tuttavia, non manca chi intravede una "speranza di cambiamento in positivo": l’inversione di una tendenza che ha visto degradarsi il proprio luogo di vita. Così, se il futuro risulta incerto, l'immediato trova risposte puntuali. Le idee e le proposte non mancano. C’è una disponibilità a spendersi in prima persona in questa direzione, anche se alcuni intervistati denunciano la mancanza di partecipazione alle iniziative messe in campo nella zona.

“I ragazzini sono tutti dei gran maleducati, non è una questione di nazionalità” (un residente)

“Io non ce l’ho con tutti gli stranieri, però alcuni...” (un residente)

Un po’ di dati: distanze culturali e generazionali

Tanti ragazzini stranieri quasi quanti sono gli ultra 65enni italiani. Una cifra che si attesta, per entrambe le categorie, intorno al 15%. La fascia 45-64 anni, invece, è la più numerosa (complessivamente 30%). Sono le caratteristiche di chi abita nel comparto di edilizia residenziale pubblica compreso tra le vie Agucchi e Zanardi a Bologna, in tutto 507 persone. Qui la percentuale di immigrati sul totale della popolazione residente è decisamente maggiore rispetto a quella di Pescarola, la zona in cui si trovano queste case popolari: 28% contro 12%. Inoltre, più della metà degli alloggi sono distribuiti per "protezione" (ossia Isee inferiori o uguali a 7.500 euro).

I dati (aggiornati al 2010) sono frutto della ricerca "Pescarola non è un’isola", coordinata da Maurizio Bergamaschi e da Roberta Paltrinieri del dipartimento di Sociologia della facoltà di Scienze politiche di Bologna all’interno del progetto "Cittadini di Pescarola". L’indagine è stata realizzata in primavera da Rachele Lapponi ed Eleonora Venturella grazie alla collaborazione di Acer (Azienda casa Emilia Romagna) e Quartiere Navile.

Dalle interviste raccolte tra i residenti emerge poi che l’immigrazione è percepita come un "problema sociale" che porta con sé disordine, insicurezza e paura finché non si sposta l'accento sul quotidiano: allora lo "straniero" non è più uno sconosciuto ma è il vicino della porta accanto, pur permanendo l'idea della "distanza culturale". Per quanto riguarda il conflitto generazionale, invece, le tensioni prendono forma soprattutto sul piano della fruizione degli spazi pubblici da parte degli adolescenti, indicati come i "protagonisti di piccole e grandi inciviltà". Ma se la presenza dei ragazzini provoca inquietudine, la colpa viene imputata ai genitori e al venir meno delle loro responsabilità.